domenica 18 ottobre 2009

IERI e OGGI


Ti vorrei ancora qui
a profumare il mio letto di baci,
ad ascoltare i tuoi sospiri di vento,
chiederti
-chi sono e chi sono stata-
Ti vorrei ancora
sulla pelle
a imparare l'amore,
nelle mani petali di sorrisi e sogni,
dirmi
-di te amo la luce
e io il respiro-.
Le mie parole erano
imbevute di te,di noi,
le hai usate per sbranare
carne e anima,
per bruciare giuramenti e segreti.
Ha sanguinato il seme
che hai calpestato con odio,
avrei voluto volare con quel fiore.
Per lungo tempo il mio corpo e' stato
deserto di carezze,
l'animo invaso da dolore come cera fusa.
In un momento in cui tutto si ferma,
mi sfiora la vita,
da sempre mi appartiene.

Copyright©2009 ElisaCordovani-inedita

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