UCCISA
Divoravo i miei giorni
libera e felice
sentivo dentro la vita.
Una sera
tra l'immondizia umana e bucce marcite
hanno lacerato la mia anima.
In una strada buia e piena di gemiti
ferito il mio corpo e ucciso il mio amare.
Non voglio aprire gli occhi
il dolore frizza
dopo la danza violenta,
te ne sei andato come vento,
mentre scorrono sangue e lacrime.
E svaniscono incanti,emozioni,affetti.
Copyright©2009 ElisaCordovani-inedita
martedì 20 ottobre 2009
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