lunedì 30 novembre 2009

SENZA TITOLO-su me stessa-

S'appanna di malinconia il giorno,
ma ci sara' una volta che i sogni brilleranno piu' di tutto.
Certe ore la pioggia le porta via,
inutili e vuote,
a rammentare mancanze.
Su infinite attese ho costruito pensieri,
desideri di te e di noi;
su una spiaggia ho lasciato il mio segreto
perche' il mare lo nasconda per sempre.
Davanti al fuoco scaldo l'animo,scaccio un gelo profondo,
si apre al sogno lo sguardo,
mi perdo in contorni indefiniti,
in vaghi giri di parole,
senza fretta
libera da silenzi e rumori,
mi guardo vivere nell'assurdita'
e mi sento di luce soffusa
che non disturba le illusioni del buio.
Ascolto i respiri della gente, di alcuni il pianto
di altri la risata,
dimentico il dolore di arrivare in quest'istante
e aspetta il cielo un altro mio sogno
per custodirlo quando non ho forza di sognare,
trattengo il calore dell'amore
ancora sulla pelle e i colori della gioia negli occhi.
La mia pazzia e' la liberta'
il desiderio dell'infinito

Elisa Cordovani-inedita

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