Ti ho colto nell'istante di un sorriso
ho respirato la vita,
non basta il cielo e il mare per essere libera.
Ti ho colto nella speranza di un fiore
che aspetta la luce,
non serve acqua per l'assetato di sogni.
Ti ho colto nel tempo sprecato
nel dolore e nella fatica,
brucia vivere senza pianto,
tu non vuoi fragilita', sei spossatezza del pensare.
Ti ho colto nell'insicurezza di essermi accanto,
e poi lontano,
oscilla nel tempo un indefinito addio
che non separa, pero' vela i giorni.
Non sono compromesso
vivo dell'urgenza del vento di continuare,
senza languire in giorni sperduti
Elisa Cordovani-inedita
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