sabato 7 settembre 2013

NEL BUIO ANSIMA LA COLPA



la nudita' delle grida
scarne e fragili
impossibilitate a delineare i miei contorni,
senza poter misurare questo odio 
scolpito nella carne;
sono pulviscolo seppellito
tra le mure vergini della famiglia
-nessuno deve sapere-
atterrito immobile scarafaggio
ai denti che masticano spasmi di vita
e la sputano via inutile spazzatura,
nell'assalto di violenza e distruzione
appassite sul biancore delle cosce
-grumo di sogni e illusioni-.
Nel buio pulsa la nostra miseria
a braccetto col tanfo della vita
che fuori di qui semplicemente vive;
sono ciottolo appena sbozzato,trascinato
verso abissi da cui non si torna e da cui
non risalgono cicatrici ma solo
il lento mutarsi in costola che non genera
in seno spoglio,spettro senza umanita'
e il coagulare delle ore
in un solo istante dove
nel buio ansima la colpa


"contro la violenza sulle donne,contro lo stupro e il femminicidio