Siamo una di fronte all'altra,divise da mille gesti insensati.
-Ti ho amato di un amore che non puo' che tramutarsi in odio-
Guardo il tuo viso, amica mia....ha la bellezza del deserto,acceca,ma puo' anche uccidere.
-Ti avevo scelto come sorella-
-Non potevo lasciarti andare,,,,ti ho rubato la cosa puo' importante....forse ho spento la tua luce.
Ti ho mai detto quanto odiavo la tua luce?-
Ti guardo e non ti riconosco, o forse siamo solo circondati da estranei.
Abbasso lo sguardo per vedere se le mie mani tremano,sono immobili.
-Sono libera,forse per la prima volta nella mia vita.....sono molto,molto stanca-
-Mi potevi salvare,soltanto tu potevi farlo e mi hai abbandonato alla mia follia-
Penso alla scatola dei ricordi, l'ho aperta da poco tempo:giocattoli,foto,un rossetto...tutte le parole mai dette.
Adesso sono inutili, insignificanti.
Vorrei scappare,chiudermi nel mio mondo;invece rimango e non ho paura.
Mi domando quando svanisce chi abbiamo perduto,quando i morti sono morti davvero, quando i ricordi non
tormentano piu' le ore vuote.
Elisa Cordovani-inedita
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