Promisi a quell'addio
il ricordo della nebbia
che consolava,una mano
cercava la tua,
perdonai quei binari
e il loro viaggio alla vita,
un abbraccio vagava
in una sala vuota
e neppure una parola
ne uscì.
Serbavo tra le dita
i tuoi sguardi
come pagina
da ripiegare
e gettare via,
un bacio
stringe due innamorati
e se chiudo gli
occhi la tua voce
e' accanto a questo addio
senza pianti
-sono prigione di altri dolori
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento